Progetto “CAPPELLA ALL’APERTO” nell’O. P. G. di Napoli

Pubblicato il 29/6/2011

di Fra' Sereno
 Questo progetto maturato con l’esperienza dovrebbe cominciare al più presto nella sua fase operativa. Per adesso siamo bloccati da un palo della luce pericolante e, in attesa, tutta la zona è transennata. 
Infatti la sala addetta a Cappella nell’O.P.G. è troppo piccola per accogliere tutti alla Messa il sabato mattina, e si usa solo per la catechesi in settimana. D’inverno celebriamo nel teatro, d’estate celebriamo fuori, sotto i pini.
Come si vede dalle foto la sistemazione attuale dà molta soddisfazione per il contatto con la natura e lo spazio a disposizione, essenziale per far riposare lo spirito, ma rimane “arrangiata”, non degna dei Misteri Cristiani.
--br--Con un amico architetto abbiamo elaborato il progetto sotto.
 
Il muro sinistro della Chiesa è il muro esterno dei passeggi.
È in cattivo stato che deve essere restaurato e protetto dalle infiltrazioni d’acqua con una copertura in cima. La consistenza del muro rimarrà comunque problematica per cui si è abbandonato l’idea primitiva di un Murales al quale far partecipare come artisti gli stessi internati (creare un laboratorio di pittura era comunque un’idea che non vogliamo perdere), perché se cade una scaglia del muro cade una scaglia del Murales che rimane sfigurato.

Le icone coprono il muro sinistro e il muro di fondo.

Le icone rappresentano tutte Misteri del Rosario, i primi di ogni serie, Gaudiosi, Luminosi, Dolorosi, Gloriosi, con l’aggiunta dell’Istituzione dell’Eucaristia, della Crocifissione, e, come conclusione, del Paradiso verso il quale siamo tutti incamminati secondo la promessa del Signore e in forza della sua Risurrezione, rappresentato dall’Incoronazione della Vergine Maria, Aiuto dei Cristiani.
La soluzione delle icone stampate su telo plastificato ha il vantaggio di una qualità d’immagine ottima e la possibilità di smontarle durante la cattiva stagione per preservarle, con un eventuale utilizzo all’interno.
Il telo microforato per l’icona di fondo corrisponde ai regolamenti di sicurezza che impongono che nessuno si possa nascondere dietro.

La zona presbiterio è appena accennata, ma contiene un Altare in marmo già presente in O. P. G. Questo Altare è ottagonale in segno di Risurrezione.

I banchi sull’immagine sono una visione d’artista per far vedere la loro collocazione. Sono stati promessi dal Comune di Mugnano banchi per 30 posti a sedere che dovrebbero portare la nostra capacità di accoglienza dei fedeli oltre i 60 posti, sperando, col tempo, di farli tutti uguali, una preoccupazione estetica perché la bellezza rivela Dio e aiuta a pregare.

Sul bordo esterno, a destra, il “muro” sarà costituito da strutture di legno come si vedono nei giardini con rose rampicanti.

L’insieme dello spazio è stato abbellito un po’ per volta e seguendo la provvidenza spicciola di piante e fiori per formare questo spazio una volta abbandonato in giardino.

Resta da quantificare la spesa (tra tre e quattro mila euro) e trovare i danari, ma la fiducia non manca.

Fra’ Sereno