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lunedì 30 settembre 2013

VISITA PARLAMENTARE: VEDO CHE QUI QUESTE PERSONE RICEVONO TANTO AFFETTO!

___Probabilmente a causa degli ultimi avvenimenti ai quali ho accennato nel post precedente, questa mattina entrando in OPG ho incontrato una delegazione in visita ufficiale guidata da un Parlamentare donna membro della Commissione Giustizia del Parlamento. Certo non possiamo anticipare le conclusioni ufficiali ma penso che saranno veramente positive. Infatti era la fine della visita e lei mi ha detto: "Vedo che qui, queste persone ricevono tanto affetto!" Devo dire che è sempre un balsamo prezioso per tutti noi che ci sentiamo così piccoli di fronte ai drammi e alle sofferenze di questi nostri amici e ce la mettiamo tutta per stare al loro servizio senza mai sentire di aver raggiunto la perfezione
.__ Se ti va lasciaci un commento nell'apposito spazio qui sotto. Grazie

LAZZARO, POVERO E COPERTO DI PIAGHE, ACCOMPAGNATO DAGLI ANGELI ...

Dopo Aniello, muore Daniele di infarto, e Luciano si impicca. 

Luciano è rimasto pochi giorni con noi. Veniva da Poggioreale. Lui mi ha riconosciuto. Vedevo solo un volto familiare senza saperlo metterlo a fuoco nella memoria. Ci eravamo conosciuti al Reparto Verde di Secondigliano tanti anni fa. Ho capito chi fosse quando mi ha detto: "Padre, voi non mi volete più bene!" E' quello che diceva un pò a tutti. Non mi volete bene. Eppure tutti ci hanno messo del loro meglio. (il senso della foto della vecchierella con i guanti bianchi ripresa piena di gioia ad una festa dalle suore dove abita, è che la riforma della misura di sicurezza come dico sotto, permetterebbe di risolvere tanti casi di pazzerelli nostri non particolarmente offensivi).

martedì 24 settembre 2013

RICHIESTA DI UDIENZA A PAPA FRANCESCO

con l'appoggio delle due Direzioni (dell'Istituto e Sanitaria) ho chiesto per un gruppo dell'O.P.G. un'udienza a Papa Francesco. Siamo tutti in attesa della sua risposta, sperando che sarà più di un pacchetto di biglietti per l'udienza del mercoledì. Anche se questo già ci renderebbe immensamente felici, sicuri che, come è consuetudine in Vaticano da tanto tempo, il nostro statuto (purtroppo molto reale) di ammalati ci permetterà di avere un contatto un po' speciale con lui. La verità è che lasciamo fare al suo cuore spalancato alla carità, ma mangiare con lui a Santa Marta o solo poter visitare i giardini vaticani sarebbero ricordi indimenticabili. Leggendo la mia lettera il Direttore ha detto che il mio stile è quanto di meno burocratico esista. Ho risposto che leggo il libro sbagliato, la Bibbia, che non mi abitua allo stile burocratico. D'altronde lo stile napoletano come vediamo in questa statuina in vendita a S Gregorio Armeno è pieno di affetto ma non molto burocratico. Ecco la mia lettera:                  Carissimo Papa Francesco,