2012 ANNO DI CHIUSURA DEGLI O. P. G.? problema tecnico

ieri sera non sono riuscito a postare un testo molto chiaro e preciso preso dal sito dell'OPG di Reggio Emilia. (Il Cappellano e i Volontari di R E sono un punto di riferimento in questo nostro  piccolo mondo) su cosa sono gli OPG.
Lo riassumo in attesa dell'aiuto tecnico di Lello per postarlo. Questo testo indica chiaramente le varie
figure giuridiche nelle quali sono classificate i nostri ospiti. Gli ospiti degli OPG sono tutti persone affette di disturbi psichici e autori di reati. Per il resto le situazioni sono assai diverse. A mia conoscenza nessun Cappellano accetta il meccanismo della cosidetta "misura di sicurezza". Il cappellano  di R E chiama gli ospiti degli OPG persone "tradite". Eppure, da preti che stanno sul territorio e incontrano le famiglie che devono portare il peso spesso gravoso di un loro membro affetto da disturbi psichici e anche le famiglie vittime dei loro reati, a volte balordi, talvolta tragici, siamo i primi a condividere il senso di dovere da parte delle autorità pubbliche di assicurare la tranquillità delle persone e dei beni.
Ieri mi è stato mostrato incorniciata la pagina di giornale (del 1925) che ricordava la transformazione del carcere militare di Sant'Efremo in Manicomio Criminale e la cerimonia di apertura con i vari discorsi. Cercherò di postarla. Il titolo a grandi lettere parlava di "Trionfo della Criminologia moderna".
Vengono i brividi quando pensiamo all'abisso di sofferenze che rappresenta la malattia mentale e ciò che è stato possibile fare nei confronti dei malati di mente nel mondo e anche in Italia. Malgrado i progressi obbiettivi delle terapie e la necessità di esse, il segreto più profondo della malattia e della guarigione rimane per me la capacità o meno di amare e rendere libere persone che hanno mancato di vero amore e di vera libertà, e talvolta hanno scelto di non amare. E di fronte alla malattia mentale rimane un senso profondo di piccolezza e di inadeguatezza.

fra' Sereno