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martedì 20 agosto 2013

BUONE NOTIZIE: UNA STORIA CHE FINIRA’ BENE?

Da tanto tempo avevamo all’O. P. G. un ragazzo francese, VB. Avevo avvisato il Consolato. La prima reazione è stata lenta. Infatti a livello burocratico le cose sono sempre complicate in ogni regione sotto il sole e l’idiozia propria del sistema italiano che consegna al potere giudiziario degli innocenti già assolti crea problemi supplementari con l’Europa (al riguardo ho già detto più volte che viviamo a Napoli il paradosso in qualche modo confortante che un sistema assurdo vissuto con buona volontà e umanità da parte di ogni componente dell’Istituto ne fa un luogo migliore di tanti altri). Ricordiamo il quadro giuridico: esiste una Convenzione firmata a Strasburgo nel 1984 che si sta estendendo felicemente ad altre nazioni
non appartenenti alla UE e che permette allo straniero condannato in una nazione di scontare la fine della pena nella nazione di origine, più vicino alla famiglia e nel proprio ambiente. Ma per quanto riguarda i nostri amici, specificamente gli internati, in Francia sono sottomessi a misura di sicurezza amministrativa. Questo rende impossibile la reciprocità con l’Italia che applica una misura di sicurezza giudiziaria e quindi complica enormemente il trasferimento. Nel caso di VB, molto ben seguito dalla sua famiglia che veniva a visitarlo spesso malgrado la distanza, per sciogliere il suo caso il Giudice di Sorveglianza avrebbe dovuto togliere la pericolosità sociale, ma il nostro amico pur essendo un bravissimo ragazzo, gioviale e simpatico nei tempi normali, ha tendenza ad reagire con le mani nei suoi momenti di crisi. Se fosse successo una  qualsiasi cosa durante il viaggio di ritorno in Francia, il Giudice avrebbe subito conseguenze molto pesanti. VB, quasi analfabeta, ad un certo punto mi ha fatto scrivere una lettera direttamente al Console che è venuto immediatamente a visitare personalmente il nostro amico. Il Console è tornato poi in occasione della proiezione del film “Le Stanze Aperte”. Poi VB è stato trasferito all’O. P. G. di Aversa e il Console è andato a trovarlo. Ne è tornato sconvolto per la situazione che ha visto in quell’O. P. G. Da allora si è impegnato di persona prendendo pienamente a cuore la sorte di VB, ha messo in campo tutta il peso della sua ufficialità e si è attivato fino ad ottenere la massima collaborazione sia dal ministero francese che da quello italiano. Oggi ho dunque avuto buonissime notizie: il nostro amico è stato trasferito a Castiglione delle Stiviere, cosa che era stata chiesta dall’O. P. G. di Napoli da più di un anno senza esito, e il suo dossier procede da parte francese. Al telefono il Console mi ha perfino ringraziato di averlo sollecitato. Da parte sua il papà di VB mi ha detto che stanno proprio a Castiglione sul lago di Garda in questi giorni con tutta la famiglia in un camping-car, possono vedere il figlio tutti i giorni e mangiare insieme!!! Oltre che buone notizie è un incoraggiamento molto serio ad investirsi personalmente di più, oltre “le frontiere” della burocrazia._____ Se ti va lasciaci un commento nell'apposito spazio qui sotto. Grazie

1 commento:

  1. E una grande e buona notizia che lui potesse vedere tutti i giorni la sua famiglia! Il console e stato bravo. Grazie anche a voi, amiciopg...

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