- I
calmanti non riescono a placare l’attività disturbata della persona.
- Le
manifestazioni demoniache somigliano alle manifestazioni di disturbo psichico
ma sono più forti, più lunghe, più estreme.
- C'è
una malvagità profonda che promana dall’atteggiamento globale della persona. Questo
è la firma definitiva del demonio.
Questi rilievi fanno capire quanto
possa risultare difficile nella pratica distinguere dall’intensità di una
manifestazione o da una rabbia profonda se c’è qualcosa di anormale e quanto
bisogna essere prudenti per fare il discernimento.
CONCLUSIONE.
Per la Chiesa:
- L’azione
del demonio esiste, quasi sempre in modo normale, senza manifestazioni
particolari né spettacolari, ma non per questo meno reale e diffusa. I casi di
possessione sono un numero infimo.
- Una
vita di fede semplice ma autentica guarisce e protegge dagli attacchi del
demonio. Solo Gesù è il Signore!
- Dire
a chi ha un problema psichico che invece il suo è un “problema
spirituale” finisce di rovinarlo.
- Proporre
la fede a un ammalato mentale può fargli solo bene. La fede vera fa leva sulla
libertà personale e porta alla libertà. È fondamentale che il soggetto capisca
che è la sua propria fede nel Signore Gesù che lo libererà e quindi una sua
decisione di libertà e di assunzione di responsabilità per la propria vita.
Nessuna magia!
ma notte oscura della fede cioè fede viva, vissuta con molta
razionalità: se il Vangelo e Gesù è la verità, seguire la verità fidandomi
dell’amore di Dio e credendo più alla verità che alle mie sensazioni, paure,
fobie, ecc. mi guarisce da esse, mi dà lucidità e libertà dalle mie nevrosi. Forse
un’immagine utile per indicare la notte della fede è il pilotaggio agli
strumenti per gli aerei. I miei sensi spontanei non mi possono più guidare ma grazie
agli strumenti e la mia fiducia in essi posso atterrare. È una posizione molto
ragionata e razionale che comporta una verifica severa della bontà degli
strumenti di pilotaggio. Così è per la fede adulta. La ragione che mi ha
spinto a fare il mio primo atto di fede vero quando ho incontrato il Signore
dopo un lungo cammino e molti segni della sua presenza e azione nella mia vita
è che era ormai più ragionevole affidarmi che rifiutare ancora una volta ciò che non
potevo circoscrivere e dominare.
Il Vangelo è un libro spirituale e
non un ricettario e quindi va letto e messo in pratica con la guida dello
Spirito Santo e non con letteralismo che uccide. Questo non significa rendere
vago il contenuto del Vangelo ma viverlo con la semplicità concreta di chi sa
che si tratta di un libro spirituale e non di un codice di leggi.
- Poveretti
e maledetti gli esorcisti improvvisatisi, senza mandato del vescovo, e quelli che manipolano i sofferenti e
la loro libertà sostituendosi a loro perché essi “non possono capire né decidere
essendo malati, disturbati, ecc”. Lo stesso dicasi di papà, mamme e
suocere/i e ..., se è il caso, psichiatri terapeuti e preti, che invece di accompagnare la debolezza e aiutare sono di fatto manipolatori. Maledetto l’esorcista che opera mettendo
la manina sulle parti sessuali del(la) sofferente. Poveretto/a a chi tocca passare
per le mani di queste persone …
_____
Se ti va lasciaci un commento nell'apposito spazio qui sotto.
Grazie
Nessun commento:
Posta un commento