(Continuiamo la riflessione sui rapporti tra malattia mentale e azione del demonio. Su un blog accessibile a tutti è importante insistere sul fatto che i malati mentali non sono indemoniati, posseduti dal demonio. Non più di quanto lo sono le persone ritenute sane mentalmente. La Chiesa che crede all'esistenza del demonio e lo combatte è appunto seria su questo problema e non vede demoni dappertutto. Far credere a torto ad una persona angosciata o affetta da disturbi mentali o da nevrosi che tutto questo viene da una "fattura" o altra azione speciale del demonio, non la aiuta affatto per la sua guarigione. )
2.
Dio si rivela nella
sua essenza ma sopratutto attraverso la sua azione, in particolare a favore degli
uomini. L’azione di Dio può essere materiale e spirituale. L’uomo può quindi ricevere
delle grazie solamente spirituali che guariscono, illuminano, potenziano,
migliorano l’uomo nel profondo suscitando abitualmente emozioni, sensazioni,
immagini, ecc.
Dio,
infatti, agisce e dona grazie all’uomo solo in vista della sua salvezza. Anche nel
caso di aspetti meravigliosi, i prodigi
(dynamis) di Dio sono principalmente dei segni (semeion) per la fede. Senza
questa dimensione la Chiesa non è interessata a un prodigio e se non trova la
firma divina guarda con sospetto qualsiasi prodigio o esperienza particolare.
Un’emozione, una visione, un sentire delle voci, ecc.,
che ha dei connotati religiosi ma che non apre il cuore all’amore, che non
lascia il frutto dello Spirito, non viene da Dio. Il frutto dello Spirito è:
amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio
di sé (Lettera di san Paolo ai Galati 5, 22).
Visioni,
esperienze emotive, ecc. che non hanno la firma dello Spirito Santo possono
essere solo psichiche (quasi sempre), oppure vengono dallo spirito del male. Le esperienze
solo psichiche possono corrispondere ad una mente sana o malata.
In
particolare la dimensione del Sacro è naturale nell’uomo e secondo la
cultura religiosa ricevuta, dei sogni, per esempio, potranno avere degli
elementi di carattere sacro, corrispondenti alla simbologia di una determinata
religione senza che Dio c’entri per nulla.
3. Lo spirito del male distrugge.
Il demonio che cerca di distruggere agisce in senso ampio
sulle persone (vedi Pietro a Cornelio e la sua famiglia “Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret, il quale passò
beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo,
perché Dio era con lui.” Atti 10:38). Gesù chiama il diavolo “principe
di questo mondo” (Gv 12:31, Gv 14:30).
Ma questa azione in senso lato che forma delle mentalità, dei costumi contrari
al rispetto e allo sviluppo armonioso della vita e della personalità, non
cancella la libertà delle persone e non si può chiamare possessione (si
distingue tradizionalmente riguardo alle manifestazioni eccezionali del demonio
tre gradi: infestazione, vessazione, possessione).
Le “fatture” esistono. Come posso fare del
male fisicamente con un pugno o con una pistola, posso fare del male
spiritualmente con atteggiamenti negativi o con mezzi più direttamente legati
al demonio. Nel concreto, per gli esorcisti, il 99% delle persone che chiedono loro
aiuto temendo di essere oggetto di attacchi demoniaci, hanno solo ansie,
depressione, scrupoli, dolori psichici profondi. Il mio padre spirituale che
parlava con naturalezza del demonio e della sua azione e era ufficialmente
esorcista nella diocesi di Algeri ha fatto tante preghiere di conforto o di
liberazione, mai un esorcismo. Eppure anche i musulmani
venivano a consultarlo. La preghiera di liberazione è
impetrativa, cioè chiede a Dio di allontanare l’influenza di satana. È
possibile usarla anche dove non si pensa che ci sia effettivamente un’azione
particolare del demonio e può essere fatta da chi non è esorcista, anche dai
laici. La preghiera di esorcismo è imperativa: comanda al demonio di lasciare
una persona; può essere fatta solo da un esorcista con mandato ufficiale e solo
quando c’è la certezza o almeno una forte presunzione della presenza
particolare di satana.
Gli esorcisti raccomandano di accogliere con
rispetto e attenzione queste persone perché sono malati, persone molto sofferenti.
La richiesta di esorcismi sta crescendo molto oggi.
In più di 30 anni di vita da frate credo che
la percentuale di casi in cui il demonio può influenzare seriamente delle persone
è cresciuta. L’attualità può portarci a pensarlo anche se è difficile tirare
delle somme. D’altra parte secondo la fede della Chiesa si sa che satana è molto
più forte dell’uomo e se attorno a te vedi vistosamente la fede e le pratiche
di fede diminuire, puoi pensare che questo significa lasciargli più campo._____
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Grazie
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