O.P.G. e Salute

Ccom'è difficile far scendere la ciccia quando si ha una certa età! Questo è tanto più vero se non hai attività impegnative e progetti che possano mobilitare in modo organizzato le tue energie. All'O.P.G. è quindi molto frequente, un pò sopra la media nazionale, che trovi pance ben arrotondate tra gli internati. Ma sembra che il problema del sovrappeso e anche dell'obesità, perfino tra i bambini, sia un'emergenza in tutta la società italiana, anzi in tutto l'occidente. Dobbiamo concludere che siamo una società, una civiltà malata, senza stile di vita favorevole all'uomo e senza progettualità capaci di dare un senso alla propria vita? Ognuno tirerà le proprie

AUGURI AD UN AMICO SPECIALE

Il primo post del nostro Blog era costituito da questa foto che ha divertito e entusiasmato tutti quelli che l'hanno vista. Era un atto di gratitudine e anche una dichiarazione d'intento all'inizio di questo Blog: essere un umile servizio di Chiesa ai nostri amici dell'O.P.G. e in piena comunione con il Vescovo.
La foto, le due foto, ritraggono un momento speciale. Al primo pranzo nell'O.P.G. il nostro Cardinale offre le sigarette che ha portato per gli internati suscitando un applauso calorosissimo. Quando il Server ha chiuso e Lello ha dovuto trasferire tutti i post sul nuovo Server, tutte le foto si sono perse. In questo momento speciale per il Cardinale vogliamo postare di nuovo queste foto.

PET THERAPY ALL'O.P.G. CON L'AICOTE

Da qualche mese  all'O.P.G. c'è un laboratorio di Pet Therapy con amici a quattro zampe che vediamo sulle foto con i volontari dell'Associazione. Noi tutti amici a due gambe siamo entusiasti e, anche in questo campo, scopriamo che qualcuno aveva già competenze in materia di addestramento di cani. Quante posssibilità riabilitative se avessimo i mezzi anche finanziari per sfruttare tutti i loro talenti! Comunque la cosa va avanti grazie alla generosità dell'Associazione

RITORNI

Dicevo che il numero dei nostri internati ha tendenza a risalire. È dovuto a nuovi arresti, ad amici che vengono dal carcere dove il loro equilibrio psichico è saltato rendendoli non compatibili con il regime carcerario, ma è dovuto anche a ritorni dalle comunità e case famiglie dove, con grande fatica e speranza erano stati collocati.

L’ultimo non è durato più di 6 giorni in comunità poi è scappato per tornare all’O. P. G. dove si sentiva meglio, anche se il suo desiderio è di essere portato nella clinica ideale che non esiste. Ma è significativo e lo dico con tristezza che la grande opera umanitaria della chiusura degli O. P. G., lager moderni indegni di un paese appena appena civile, veda, almeno nel caso dell’O. P. G. di Napoli, alcuni internati valutare che, tutto sommato, stare all’O. P. G. è meglio che in certe comunità.

__ Se ti va lasciaci un commento nell'apposito spazio qui sotto. Grazie

GIOVEDI' SANTO LAVANDA DEI PIEDI 2012

 Manca ancora molto al completamento della nostra cappella a cielo aperto, ma dalla celebrazione delle Palme ci sono le prime icone sul muro e la zona comincia a prendere un aspetto di chiesa. Come sempre la lavanda dei piedi che vede il personale aiutarci e anche accettare, non come Pietro quel giorno, di lasciarsi lavare i piedi, è un momento molto prezioso del triduo pasquale. Anche perché, oltre il gesto del servizio  umile, il piede è una pare del corpo molto particolare. Jean vanier dice che oltre a sopportare il peso di tutto il corpo e spesso, per questo motivo, di soffrire, il piede è per la medicina alternativa una porta a tutto il corpo. Lui testimonia in particolare di un ragazzo di una sua comunità particolarmente angosciato,

PASQUA ALL'O.P.G. CORAGGIO CRISTO E' RISORTO!

Anche questa volta niente foto, non per mancanza di tempo per caricarle, ma perché non c’era nessuna macchina fotografica per riprenderle.

È stato una bellissima celebrazione, fatta nel teatro perché pioveva, con 50 ricoverati e qualche volontario in più, del personale solo le guardie di turno che hanno partecipato con fede al rito. C’era anche il Pastore della Comunità luterana di Napoli che segue con tanto amore il caso, assurdo, di un ragazzo tedesco, schizofrenico, ormai da noi da un

IL VANGELO ALL'O.P.G. : LAVANDA DEI PIEDI

Ho tante foto da inserire. Le vedrete dopo Pasqua perché in questi giorni corriamo troppo.
Da sabato scorso con la celebrazione delle Palme, abbiamo cominciato un ciclo molto avvincente e bello che coinvolge maggiormente sia i ricoverati che il personale.
Ieri, giovedì santo, c'era la Messa in Coena Domini con la lavanda dei piedi, nella nostra nuova Cattedrale all'aria aperta.
Siccome non si sa mai in anticipo chi dei ricoverati verrà, ho deciso di lavare i iedi a coloro che si erano seduto in prima fila, chiedendo però ad ognuno se era d'accordo. Da uno mi è sembrato di avere la stessa risposta di Pietro a Gesù: "tu lavarmi i piedi, no, mai". Il motivo era però più prosaico: non si era lavato lui stesso i piedi quella mattina e ci teneva a non far sentire il minimo odore.